Non sempre un frigorifero che non mantiene la giusta temperatura è da cambiare: scopri dove si nascondono i problemi e come fare per risolverli
Frutta a verdura che anneriscono, latticini che deperiscono, carne e pesce che emanano cattivi odori: tutti segnali che il frigorifero non raffredda sufficientemente. Il che è un problema non da poco, visto che di tutti gli elettrodomestici di casa il frigorifero è senza dubbio quello che deve funzionare sempre e di cui non si può proprio fare a meno.
Quando ci si accorge che il frigorifero non raffredda a dovere è già tardi, perché probabilmente alcuni alimenti saranno già a rischio deperimento. Per questo bisogna subito accertarsi delle cause e possibilmente intervenire tempestivamente. Non sempre infatti è necessario ricorrere a un tecnico specializzato, e nemmeno è sempre necessario cambiare il proprio elettrodomestico. Talvolta si tratta di problemi facilmente risolvibili anche in autonomia, e sono proprio queste le prime da verificare.
Ci sono quindi diverse cause per cui il frigorifero non tiene la temperatura, e si possono dividere tra errato utilizzo e manutenzione dell’elettrodomestico o guasti e rotture.
Errato utilizzo del frigorifero
Guasti e rotture del frigorifero
Le prime cose da controllare quando il frigorifero non funziona sono quelle che dipendono dai nostri comportamenti quotidiani e ripetuti. Banalmente potrebbe essere il caso in cui si apre spesso la porta, disperdendo il freddo e non lasciando il tempo al frigo di raggiungere la temperatura ottimale.
Altre volte può essere che la porta del frigorifero non chiude bene, perché gli alimenti al suo interno sono posizionati male, oppure perché lo è qualche elemento, come i ripiani o i cassetti.
Un altro caso potrebbe verificarsi quando si riempie troppo il frigorifero, per esempio in previsione di pranzi o cene con molti ospiti, oppure vi si posizionano preparazioni ancora calde. Questa eventualità genera un sovraccarico di lavoro del frigorifero, che ne aumenta i consumi e rallenta le prestazioni, ed è un comportamento da evitare il più possibile.
Un caso particolare è anche quello di un frigorifero posizionato in un ambiente troppo freddo, come per esempio una cantina o una taverna non riscaldata in inverno: le temperature troppo basse infatti impediscono al compressore di lavorare correttamente e quindi di comprimere il gas, abbassandone la temperatura, all’interno del circuito di raffreddamento.
Infine è sempre utile verificare che il regolatore della temperatura sia impostato correttamente: uno sfioramento accidentale nei modelli digitali, o una pressione non voluta nei modelli con la manopola manuale possono aver modificato la temperatura impostata.
Tutte queste cause sono facilmente identificabili e risolvibili senza dover ricorrere all’assistenza di un tecnico specializzato.
Un frigorifero che non mantiene la temperatura potrebbe presentare problemi che possono essere risolti da un tecnico senza dover sostituire l’elettrodomestico. È il caso per esempio delle guarnizioni usurate o rotte. Mantenere le guarnizioni pulite con regolarità ne allunga senza dubbio la durata nel tempo, tuttavia col tempo e con l’uso la guarnizione si può rovinare, e in questo caso può valer la pena sostituirla. Acquistando un ricambio originale e con un po’ di manualità è un intervento che si può fare anche in autonomia, oppure si può richiedere l’intervento di un centro assistenza qualificato.
Se dopo le verifiche più semplici e immediate il problema non è risolto è allora il caso di chiamare un tecnico perché il frigorifero non funziona bene. Ci sono infatti alcune cause che solo uno specialista di un centro autorizzato può accertare, anche utilizzando apparecchiature specifiche.
Il compressore è guasto
Come detto, il compressore è il componente che consente di generare il freddo all’interno del frigorifero. Il compressore si trova sempre nella parte posteriore dell’apparecchio, e se non riesce a svolgere la sua funzione l’unica soluzione è quella di cambiarlo. Trattandosi di un componente molto tecnico e delicato, è sempre raccomandabile richiedere l’intervento di un tecnico.
Il circuito di raffreddamento perde gas
Un altro problema che riguarda il circuito di raffreddamento del frigorifero è la perdita di gas refrigerante. Se c’è una perdita, il compressore non riuscirà a comprimere il gas e il frigorifero non raggiungerà le temperature impostate, lavorando a vuoto. Un guasto o rottura nel circuito di raffreddamento, che genera fuoriuscita del gas, può richiedere la sostituzione dei tubi oppure dell’intero apparecchio. In ogni caso non è consigliabile intervenire sul circuito di raffreddamento senza l’intervento di un tecnico.
La resistenza di sbrinamento No Frost non funziona bene
Tutti i moderni frigoriferi sono ormai dotati di tecnologia No Frost che consiste in una resistenza di sbrinamento che impedisce la formazione di blocchi di ghiaccio all’interno del vano dell’elettrodomestico. Se però la resistenza è rotta o malfunzionante e si formano blocchi o superfici di ghiaccio, allora il frigorifero subirà dei blocchi senza riuscire a mantenere la corretta temperatura al suo interno.
Se pur sbrinando il frigorifero il ghiaccio si riforma, allora bisogna richiedere l’intervento dell’assistenza specializzata per verificare le resistenze del meccanismo No Frost.
La scheda elettronica è danneggiata
Un frigorifero è un apparecchio tutto sommato semplice nel suo funzionamento, ma con i modelli più moderni dotati di funzioni elettroniche c’è un controllo in più da fare, ed è quello della scheda elettronica. Questo circuito stampato governa tutte le funzioni del frigo, e se si danneggia può causare alcuni problemi, compreso il mancato raffreddamento come da temperatura impostata. La verifica da fare è molto semplice: se l’elettrodomestico non risponde ai comandi occorre chiamare subito un tecnico.
La sonda interna è rotta
Ma come fa un frigorifero a sapere la temperatura al suo interno? Tramite una sonda, collegata con una scheda elettronica a sua volta collegata con il compressore. Benché sia infrequente, anche la sonda può rompersi o rovinarsi, e se nessuna delle verifiche precedenti ha dato esito positivo allora è il caso di provare a vedere se il problema nasce proprio dalla sonda.