Quando la lavastoviglie non carica acqua ci sono diversi motivi su cui indagare: alcuni problemi si possono risolvere facilmente, altri richiedono l’intervento di un tecnico. Ecco una guida per aiutarti a risolvere il problema.
Quando capita che la lavastoviglie smette di funzionare all’improvviso si tende a dare la colpa al fatto che non carica acqua. Ma è davvero così? Non sempre.
A volte infatti l’elettrodomestico carica acqua regolarmente ma poi non riesce a funzionare perché ci sono altri guasti che glielo impediscono. Per esempio il serbatoio dell’addolcitore o del dosatore di rigenerazione (si tratta di una componente che serve per addolcire l’acqua ed evitare la formazione di calcare) intasati.
Altre volte, invece, è proprio il mancato caricamento dell’acqua a impedire alla lavastoviglie di partire.
In ogni caso è facile accorgersi se il proprio elettrodomestico carica o meno l’acqua. Basta solo prestare attenzione ad alcuni segnali.
La lavastoviglie si accende e consente di impostare normalmente il programma di lavaggio. Poi, al momento dell’avvio, si verifica il problema del mancato caricamento. Come accorgersene?
È abbastanza semplice: quando dopo il segnale di avvio del lavaggio, la pompa di scarico si attiva per qualche secondo e poi smette di lavorare, si avverte chiaramente il suono dell’acqua che viene caricata all’interno dell’elettrodomestico. Se non si sente il suono della pompa di scarico, o il successivo rumore dell’acqua che passa attraverso il tubo di carico, allora, probabilmente la lavastoviglie non sta caricando acqua.
Oltre a ciò, quasi sempre, se la lavastoviglie non carica acqua, il problema viene segnalato attraverso l’emissione di un segnale acustico, che può essere accompagnato dalla comparsa di un messaggio di errore sul display, se la lavapiatti ne è dotata.
Ma quale può essere la causa quando la lavapiatti non carica acqua?
Ci sono diverse ragioni per cui la lavapiatti non carica l’acqua e, quindi, non avvia il programma di lavaggio: partendo dal rubinetto dell’acqua e procedendo fino alle componenti elettroniche ecco come scoprire dove si trova il problema.
Una volta individuata la causa, si può provare a intervenire per riparare il guasto oppure, se ci si rende conto che il problema non è di facile soluzione, si può contattare un tecnico specializzato.
Ecco quali sono i casi in cui puoi intervenire tu stesso per risolvere il problema:
Prima di procedere con una qualsiasi di queste operazioni, a parte l’apertura del rubinetto, ricorda sempre di scollegare la lavastoviglie dall’impianto di corrente.
Tieni anche presente che alcune operazioni potrebbero risultare più complicate se si deve intervenire su una lavastoviglie da incasso.
Ci sono poi alcuni casi in cui, purtroppo, è necessario rivolgersi ad un tecnico specializzato. Spesso, infatti, perché l’elettrodomestico torni a funzionare, si devono sostituire alcune componenti.
Ecco quando bisogna chiamare un tecnico se la lavastoviglie non carica acqua:
Molti dei problemi che causano il mancato caricamento dell’acqua nella lavastoviglie dipendono dalla mancata manutenzione periodica delle sue componenti.
Ecco alcuni consigli per prolungare la vita della lavastoviglie ed evitare fastidiose rotture.
Appena si acquista una lavastoviglie è importante verificare la durezza dell’acqua che esce dal rubinetto e, se necessario, utilizzare prodotti che prevengano la formazione del calcare.
Spesso si tralascia anche di pulire i filtri e le parti invisibili della lavastoviglie, con i residui di grasso e cibo che ingorgano le sue componenti e le impediscono di lavorare in maniera efficiente, anche causando guasti piuttosto gravi.
Lo stesso avviene per i filtri e le parti invisibili della lavastoviglie, dove più si accumilano i residui di grasso e cibo intasando parti vitali dell’elettrodomestico.
Per evitare una buona parte di questi problemi, è fondamentale ricordarsi di mettere sempre il sale nella vaschetta dell’addolcitore dell’acqua, così da ridurre al minimo la formazione del calcare.
È importante anche tenere pulito il filtro della lavastoviglie ed effettuare periodicamente un lavaggio a vuoto con prodotti specifici per la pulizia delle componenti interne dell’elettrodomestico, così da sgrassarle ed eliminare i residui di calcare eventualmente depositati al loro interno.